Parliamone

Trovare qualcosa di futuristico al FuturShow è stata davvero un'impresa avvenieristica. Il futuro, come anche nelle altre edizioni di questa manifestazioni, non abita di certo qui; al limite si riesce a trovare, dopo un arduo girovagare, qualche anteprima di alcuni prodott.
Il mio viaggio inizia alle ore 10:30 presso lo stand 33. Appena entrato noto le solite persone con 3/4 sacchetti a testa che tentano di arraffare tutto l'arraffabile, addirittura tra queste una suora settantenne... I tempi stanno proprio cambiando! Oppure è il desiderio di "capire" la tecnologia che induce questi atteggiamenti?
Prima tappa allo stand di Duedipicche, dove è possibile compilare un modulo per trovare "l'anima gemella". Nello stand accanto, graziose fanciulle in divisa da calcio mi offrono figurine dei calciatori plastificate e "griffate" goalcity. Insomma niente di innovativo, soltanto pubblicità, pubblicità e ancora pubblicità. Una specie di SMAU in miniatura, ma con un target decisamente più giovane.
Che cosa c'entrano le nuove tariffe Tiscali, Blue e Telecom con il futuro? Tutto sommato, lo stand più utile è stato come al solito quello di Virgilio dove ci si poteva rifocillare con acqua, arianciata e pop-corn "griffati" (oltre a simpatici puzzle!), senza dover fare lunghe code.
Interessantissimo www.topsites.it, un nuovo motore di ricerca con categorie davvero ben strutturate, che facilitano enormemente la ricerca di informazioni nella Rete.
Le cose più interessanti, dal mio punto di vista, sono stati i videogiochi. C'era un'area dedicata ai vecchi videogames... qualcuno ricorda "Gun Fight", un gioco meccanico della Sega? Quindi tutta una serie di vecchi flipper con cui sicuramente ho giocato e poi una collezione interminabile di vecchi "classici da bar" come Pac Land e Galaga. Io ho ottenuto un discreto 30720 giocando a Paint brush!
La chicca, però, è stato lo stand di Lycos, dove ho potuto vedere (per 3 volte di fila) il trailer del film su Final Fantasy, che dovrebbe uscire quest'anno prodotto dalla Columbia Tristar. Ho poi cercato di iscrivermi al torneo di Quake 3 Arena organizzato da NGI, ma lo stand era stracolmo di gente...
Sono finalmente riuscito a trovare un buco presso quello della Gamers Revolt, a cui mi sono classificato quarto con 35 frag in 10 minuti: non male per un "novellino" come me! Vi assicuro che i primi 3 erano davvero in gamba.
La mia avventura è finita qui, anche perché non avevo molta voglia di ritornare attraverso stand pieni zeppi di gente che si azzuffava per prendere i soliti inutili gadgets dalla standistia in bikini di turno!
A mio modesto parere hanno fatto benissimo quei 125 che domenica pomeriggio erano su ICIcampus e che ho salutato da uno dei computer degli stand: non vi siete persi niente!

agx   

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